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Come firmare digitalmente

Firma digitale con smart card

Per poter firmare digitalmente i documenti è necessario essere dotati di un apposito kit per firma digitale che è composto da:

  • dispositivo sicuro di generazione delle firme (smart card)
  • lettore di smart card
  • software di firma e verifica (Es.: Dike)

Una volta installato il kit sul proprio computer, attraverso il software di firma sarà possibile selezionare il documento elettronico da sottoporre a firma digitale e, previa attivazione di un account, alla marcatura temporale che permette di associare data e ora valide al documento.

Al momento della firma del documento, il software chiederà l’inserimento del codice di protezione del dispositivo (PIN) e una volta inserito sarà possibile procedere alla creazione del file firmato digitalmente. Attraverso apposita selezione, da effettuare al momento della firma, è possibile creare file firmati digitalmente sia in formato PDF (più facilmente leggibile dalla maggioranza degli utenti), sia in formato p7m.

Firma digitale con firma remota

Per poter firmare digitalmente i documenti con il dispositivo di firma remota occorre aver preventivamente

  • fatto accesso al portale My.Sign dedicato ai titolari di un certificato di firma remota;
  • Aver attivato il certificato;
  • aver impostato il PIN

Firma con GoSign Desktop

Dopo aver configurato il programma GoSign Desktop con la User ID e la Password di accesso al portale My.Sign (certificato di firma remota) è necessario avere a disposizione:
  • il PIN della firma remota
  • Il telefono cellulare sul quale ricevere i codici OTP, via SMS (o in alternativa la App Infocert)

Con la firma remota non sarà necessario possedere un lettore di Smart Card o chiavetta USB per firmare digitalmente i tuoi documenti: sarà sufficiente utilizzare il  software gratuito Go-sign

Firma con piattaforma U-web

La piattaforma U-sign di Ateneo è raggiungibile al link https://sns.webfirma.cineca.it/ ed è accessibile, con credenziali di Ateneo (SSO), solo agli utenti abilitati, e comunque provvisti di certificato di firma digitale attivo.

Anche in questo caso sarò necessario avere ad disposizione

  • il PIN della firma remota
  • Il telefono cellulare sul quale ricevere i codici OTP, via SMS (o in alternativa la App Infocert)

File con estensione pdf

Il file firmato assumerà l’estensione .pdf e sarà apribile attraverso un semplice programma di apertura di file pdf, come Adobe Acrobat Reader.

Con alcuni programmi, come GoSign Desktop, è possibile inserire nel file firmato anche un'annotazione grafica con i dati della firma digitale o l'immagine della firma manuale. Questo, di per se, non aumenta il valore del file firmato digitalmente, ma rende semplicemente il file o la stampa del file, più riconoscibile visivamente come file firmato. 

File con estensione p7m

Il file firmato assumerà l’estensione .p7m che si sommerà all’estensione del file originario: pertanto firmando un documento .pdf, al termine del processo di firma digitale il documento assumerà l’estensione .pdf.p7m che rappresenta una "busta informatica".
Un file con estensione p7m è un file firmato digitalmente in modalità CADES. La sua apertura consiste nella verifica della validità della firma e nella visualizzazione del documento ricorrendo a un software di firma come Dike o FirmaOK!.